San Donato Vescovo e Martire
Descrizione
XVIII sec., seconda metà • Chiesa SS. mo Salvatore • Cercepiccola (CB)
La figura del giovane Vescovo Donato, nel Disegno relativo presente nella Raccolta Eliseo, è caratterizzata dal punto di vista iconografico dal volto giovane e sbarbato, ad indicare l’avvenuto martirio in giovane età, e dalla mezzaluna sul libro tenuto nella mano sinistra insieme con il pastorale, mentre la destra è posta in atto di benedizione. Nel catalogo delle opere di Di Zinno sono presenti altre due sculture di stesso soggetto, oltre a questa di Cercepiccola, nella quale il Santo è raffigurato seguendo lo schema del disegno, anche se con piccole variazioni compositive. L’esemplare conservato nel paese molisano, che lo ha scelto come suo patrono, è caratterizzato dall’assenza della mezzaluna, anche se, essendo un elemento aggiuntivo rispetto alla composizione, potrebbe essersi persa nel tempo. Inoltre si nota una resa meno ampia e più tagliente delle pieghe che il piviale forma sotto il braccio sinistro, simile alla scultura di stesso soggetto conservata a Celenza sul Trigno (CH) e datata 1758: cronologia questa che potrebbe essere ipotizzabile anche per l’opera molisana.